Stadio comunale di Rudiano (Bs)
Domenica 25 marzo 2012, ore 15:00
Lega Nazionale Dilettanti – Girone B
XIII giornata del girone di ritorno
CALCIO RUDIANESE – FC STERILGARDA CASTIGLIONE 0 – 3
Calcio Rudianese:
Bason, Salvi, Acetti, Veli, Forlani, Profeta, Lauricella (dal 46’ Santinelli), Panzeri, Gambirasio (dal 62’ Brocchetti), Martinelli (dal 46’ Lorenzi), Del Carro.
Altri a disposizione: Zigliani, Gavezzoli, Zanoni, Zanetti.
Allenatore sig. Aldo Nicolini
FC Sterilgarda Castiglione:
Iali, Veroense, Ruffini (dal 62’ Morandi), Sandrini, Ferretti, Tognassi, Longo, Arioli (dal 77’ Pace), Piroli (dal 72’ Bosio), Mor, Manzoni.
Altri a disposizione: Boari, Vezzoli, Peralta, Bonomi.
Allenatore sig. Roberto Crotti
Arbitro il sig. Bertani di Pisa, coadiuvato dal sig. Garavaglia di Novara e dal sig. Pignatelli di Taranto
Marcatori: 25’ Longo (Rig.), 29’ Longo (Rig.), 45’ Tognassi
Espulso per doppia ammonizione al 28’ Forlani.
Ammoniti: Salvi, Profeta.
Angoli: 3 a 3
Recupero: 0’ (I) e 1’ (II)
Spettatori: 350 ca.
NOTE: nel primo tempo, sole e giornata primaverile; nella ripresa, cielo coperto e leggera pioggia. Rispettato un minuto di silenzio prima della gara per la vittima italiana in Afganistan.
Il commento di Ernesto Valerio:
IN QUESTO SOGNO LONGO LONGO
Facile il gioco di parole di oggi: la doppietta dagli undici metri di Longo (un cecchino incredibile dal dischetto, il centrocampista bergamasco: chapeau) e la terza rete di Tognassi (incornata prorompente su un calcio d’angolo di Sandrini), uccidono in soli 45 minuti una Rudianese che è apparsa, oggi, solo lontanissima parente di quella bella squadra comparsa al Lusetti nel girone di andata. Complice anche il rosso a Forlani (per doppia ammonizione) dopo soli 28 minuti (entrambi i gialli a causa di altrettanti falli da rigore), troppi gli assenti tra i bresciani e troppa la voglia degli aloisiani di interrompere la striscia negativa di prestazioni esterne inanellata in questo 2012; i rossoblu sono scesi in questa prima domenica da ora legale con una volontà ed una condizione fisico-psicologica invidiabile, mettendo subito sotto i gialloverdi (oggi, in una tenuta blu ad inserti rossi dalle venature … nostalgiche) e chiudendo il match senza troppi patemi. Neanche il forte vento ed il cielo grigio del secondo tempo hanno intaccato la solare prestazione castiglionese: l’unico fastidio è stato quello subito dal pubblico (con una colorata e compatta rappresentanza ospite, sempre presente) che ha affollato i piccoli spalti del comunale di Rudiano, con una pioggia obliqua che andava a colpire i gradoni più bassi. Null’altro.
Una domenica paradossalmente tranquilla, quasi da divano e pranzo in famiglia, che ha colto i tifosi rossoblu piacevolmente a sorpresa dopo le debacle delle ultime trasferte: viaggi di ritorno, su pulmini ed auto private, fatti di sorrisi ed orecchie tese alle radioline, con i più ansiosi a cercare di captare i risultati delle inseguitrici: “hanno vinte tutte”, è la sentenza dopo pochi istanti; i punti di vantaggio restano gli stessi e le giornate di campionato diminuiscono di una unità, ed è quello che conta alla fine della fiera. Sette punti e sei partite, un mese e mezzo da vivere ad occhi aperti e cuore pronto. A partire da domenica, con la sfida d’alta quota contro il Voghera, nobile decaduta ed affamata di risultati che possano dare un senso ad una stagione decisamente sottotono rispetto alle aspettative. Un avversario da attendere ed accogliere con le dovute pinze di circostanza, senza paure ma - anche - senza presunzioni: vincere, cioè, con l’umiltà che contraddistingue chi ama il sudore della fronte.
Forza Castiglione!