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Stadio comunale San Pietro – Lusetti di Castiglione delle Stiviere
Sabato 10 marzo 2012, ore 14:30
Lega Nazionale Dilettanti – Girone B
X giornata del girone di ritorno
FC STERILGARDA CASTIGLIONE – GALLARATESE 1 – 0
FC Sterilgarda Castiglione:
Boari, Borghetti, Veronese, Sandrini, Ferretti, Boldrini, Manzoni (dal 68’ Bonomi), Tognassi, Girometta (dall’86’ Mor), Mazzali, Bosio (dal 55’ Piroli).
Altri a disposizione: Paghera, Morandi, Vezzoli, Peralta.
Allenatore sig. Crotti
SG Gallaratese:
Sabatino, Piccolroaz (dal 78’ Vairoli), Simone, Bottini, Picco (dal 10’ Morbini), Fusco, Brivio, Pipieri, Santobuono, Pellegata, Elca.
Altri a disposizione: Ripamonti, Gallo, Elia, Petullo, De Stefano.
Allenatore sig. Bortolas
Arbitro il sig. Boggi di Salerno, coadiuvato dal sig. Bonfanti di Seregno e dal sig. Vono di Soverato.
Marcatore: 62’ Piroli
Ammoniti: Girometta; Fusco, Brivio, Pipieri, Bottini.
Angoli: 9 a 2 per lo St. Castiglione
Recupero: 3’ (I) e 3’ (II)
Spettatori: oltre 300.
NOTE: giornata di sole, terreno in buone condizioni.
Il commento di Ernesto Valerio:
LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI
Il sabato mattina, solitamente, lo stadio è un ribollire di preparazione e di attesa: la prima squadra fa la rifinitura, nel bar si inizia a commentare il weekend calcistico alle porte, qualche fedelissimo si stringe il giaccone sui gradoni vuoti della tribuna per assistere alla sgambata finale, la segreteria fermenta di uomini, telefonate, maglie e borsoni. Questo sabato invece uno strano silenzio, ovattato dalla poche presenze, caratterizzava la mattina al Lusetti: una mattina di pregara. L’anticipo obbliga tifosi e dirigenti rossoblu, nonché staff e calciatori, a ridisegnare il proprio fine settimana: ed ecco che il vociare e la bellissima confusione arrivano solo al pomeriggio, con l’eco delle musiche commerciali che arriva dalle vicine giostre, posizionate nel parcheggio attiguo da diversi giorni.
Arriva a Castiglione la Gallaratese, nel più classico dei testacoda: prima contro ultima, con gli ospiti oramai prossimi a non dover chiedere più nulla al campionato e relegati al ruolo di (pericolosa) mina vagante. Aloisiani “alla conta”: fuori per squalifica Longo, Pace e Ruffini e con Arioli influenzato e ai box, la formazione è praticamente obbligata: esordio dal primo minuto per Bosio e Veronese (per quest’ultimo, solo una sgambata dieci minuti nella Caporetto di Piacenza), Tognassi a centrocampo e Boldrini a fare coppia centrale con Ferretti: un puzzle con alcuni pezzi mischiati, in sostanza. Pronti-via, la gara si assesta sui binari non proprio effervescenti della valeriana, relegando lo spettacolo a spettatore: contrasti, palle lunghe, paura rossoblu e una sorta di menefreghismo dell’avversario lasciano scivolare via i primi 45 minuti nella noia, tant’è che neanche la traversa colpita dagli ospiti a pochi minuti dal termine della prima frazione sembra scalfire la quiete. La “svolta” (virgolette d’obbligo) arriva nel secondo tempo: l’ingresso di Piroli in attacco regala centimetri e spalle alla manovra rossoblu, che viene premiata dal gol dell’attaccante romano (primo gol per lui, nella giornata delle “prime volte”) su un perfetto cross del Gareth Bale aloisiano, Andrea Mazzali. Uno a zero, palla al centro e … poc’altro. Giusto il tempo di goderci un palo di Sandrini su punizione e due occasioni per Girometta, che tutto lo stadio tira un doveroso e pieno sospiro di sollievo: nel sabato dell’anticipo, i punti di vantaggio salgo magicamente a otto e la domenica tornerà ad essere, per una volta, giornata di pranzi in famiglia, riposo e passeggiate al lago.
Tre punti pesanti come pochi altri finora raccolti, che costringeranno le inseguitrici a giocare con l’ansia del risultato, sapendo già della vittoria aloisiana: un punto in più a favore dei rossoblu, in quella che si sta trasformando in una guerra psicologica di nervi, oltre che in una battaglia sportiva. Una partita in meno, e -9 alla fine: volendola sintetizzare ancora di più, due mesi o poco più.
Forza e coraggio, Castiglione. Di sabato, di domenica o in qualsiasi altro giorno. C’mon!
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