Stadio comunale San Pietro – Lusetti di Castiglione delle Stiviere
Domenica 18 dicembre, ore 14:30
Lega Nazionale Dilettanti – Girone B
XIX giornata del girone di andata
FC STERILGARDA CASTIGLIONE – CARONNESE 1 – 0
FC Sterilgarda Castiglione:
Iali, Morandi, Ruffini, Sandrini, Borghetti (dal 20’ Mazzola), Tognassi, Longo, Arioli (dall’89’ Mazzali), Piroli (dall’81’ Boldrini), Pace, Mor.
Altri a disposizione: Boari, Bosio, Vezzoli, Manzoni.
Allenatore sig. Roberto Crotti
Caronnese:
Galli, Termine, De Spa, Calabrò, Bruni, Lombardi, Giudici (dal 76’ Di Napoli), Marinoni (dal 65’ Lentini), Cristofoli, Redaelli, Trezzi.
Altri a disposizione: Catanese, Dugo, Lucente, Sandrin, Lucchese.
Allenatore sig. Corrado Cotta
Arbitro il sig. Bichisecchi di Livorno, coadiuvato dal sig. Fiorentini di Forlì e dal sig. Demoro di Finale Emilia
Marcatore: 73’ Ruffini
Espulso all’84’ Mazzola per doppia ammonizione
Ammoniti: Longo, Mor; Termine, Giudici.
Angoli: 2 a 1 per lo Sterilgarda Castiglione
Recupero: 3’ (I) e 4’ (II)
Spettatori: 400ca.
NOTE: giornata fredda ma soleggiata, terreno in condizioni accettabili.
Il commento di Ernesto Valerio:
“IMPARA NELLA SEMINA, INSEGNA NEL RACCOLTO …
… e in inverno, godi”: le sapeva sintetizzare bene le gioie William Blake, poeta ed incisore di Sua Maestà d’Inghilterra di fine settecento. Soprattutto quelle non effimere, ma frutto e risultato di mesi e mesi di operato sulla terra, con le mani sporche e la schiena sudata.
Tradotto in termini calcistici, ma soprattutto contemporanei: STERILGARDA CASTIGLIONE CAMPIONE D’INVERNO. Un percorso lungo quello rossoblu, iniziato lo scorso luglio con il calciomercato, andato avanti nell’estate con la consapevolezza di aver allestito una buona compagine; poi la lunga marcia delle sette vittorie consecutive, la prima sconfitta e la successiva ripartenza; il primato solitario da inizio stagione, le altre che ad inseguire inciampano e si alternano; la paura per i tanti infortuni e le squalifiche, la vittoria di Voghera con la linea verde, il dicembre difficile e l’arrivo del calciomercato a portare uomini e respiro; la vittoria con la Caronnese e la chiusura del girone di andata: fine primo tempo. Una lunga carrellata senza fiato, un piano sequenza degno del miglior Hitchcock: senza interruzioni, ripresa unica.
Ci dobbiamo fermare, ora, per la sosta natalizia/invernale. E non potrà che farci bene: per abbattere le tossine, riposare corpo e cuore, capire e metabolizzare successi, primato e titolo. Si ripartirà l’8 gennaio con il girone di ritorno: sarà necessario azzerare la testa ed avere, nel cuore, la volontà di ripartire: non da zero (sono 40 i punti che custodiamo nel cassetto), perché ovviamente quanto di splendido ed unico fatto in questi mesi non può essere dimenticato, neanche nell’ottica del mai-abbassare-la-guardia per “colpa” dell’ebbrezza del successo. La guardia, infatti, abbiamo imparato a saperla tenere sempre alta e vigile in questo anno e mezzo di serie D: ovvio, abbiam preso anche nella stagione in corso qualche gancio ben assestato, in pieno viso, ma sappiamo ora incassare anche i pugni peggiori e, soprattutto, capire quanto possa valere l’insegnamento di un livido.
Respiriamo sereni, sorridiamo, e godiamoci un Natale da primi in classifica. Un Natale che speriamo possa essere sorridente e pacifico per tutto, in tutte le famiglie castiglionesi. Al di là del calcio e delle gioie della domenica ma nella vita di tutti giorni, sapendo che con questa grande prima parte della stagione un motivo in più, per essere felici, l’abbiamo dato anche noi.
Forza Castiglione, e tanti auguri di Buon Natale a tutti.