STERILGARDA CASTIGLIONE–FERALPI SALO' 0–0
Mercoledì 3 agosto 2011
Ore 16
Centro Sportivo di Serle (Brescia), sede del ritiro dell'FC Sterilgarda Castiglione 2011-08-03
Amichevole di precampionato: FC STERILGARDA CASTIGLIONE – FERALPI SALO' 0 – 0
"Rosa" FC St. Castiglione:
Iali (P), Morandi, Mazzola, Sandrini, Ferretti, Tognassi, Longo, Arioli, Girometta, Vezzoli, Mor; Boari (P), Ruffini, Lonighi, Manzoni, Mazzali, Luppi, Pace, Sambataro, Morbio.
Allenatore sig. Roberto Crotti
"Rosa" Feralpi Salò:
Gargalo (P), Caraceni, Turato, Allievi, Blanchard, Savoia, Sala, Sella, Defendi, Fusar, Dall'Acqua; Zomer (P), Bonaccorsi, Bianchetti, Sberna, Leonarduzzi, Cortellini, Muwana, Castagnetti, Maccabani, Tarallo, Mantovani, Scioli, Branduani.
Allenatore sig. Rastelli
Spettatori: 280 ca.
NOTE: campo in ottime condizioni, giornata pienamente estiva.
Il commento di Ernesto Valerio:
"Scusi, ma che categoria fa il Castiglione?": in un pomeriggio torrido d'agosto, il cui unico aiuto ai giocatori in campo viene dal leggero ma costante vento di Serle, lo Sterilgarda Castiglione versione 2011-2012 si presenta ai nastri di partenza (anzi, ai prenastri del precampionato) in ottima forma, con le pile già cariche e la certezza di far bene. Di fronte ad un avversario di due categorie superiori come il Feralpi Salò, Lega Pro I, ed avanti due settimane nella preparazione, gli uomini di mister Crotti impattano con qualche recriminazione in uno zero a zero dal sapore "professionistico". Tant'è che nel serpeggiar di voci della piccola ma gremita tribuna, in più di un non-addetto ai lavori chiede informazioni sulla categoria della compagine rossoblu: la serie D sembra una chimera lontana a fronte dell'ottima organizzazione di gioco e alle trame offensive, soprattutto nella prima frazione di gioco. Modulo "atipico" per mister Crotti che schiera una sola punta di ruolo, Girometta, e due junior a supporto, i vivaci Mor e Vezzoli, in quello che sembra un 4-5-1 mascherato. Diga di centrocampo a tre centrali con un superlativo Arioli affiancato dal fedele Sandrini e dalla new entry Longo. Difesa a quattro con la nuova coppia centrale Ferretti-Tognassi e sui lati il baby Mazzola e l'usato garantito Morandi. A difesa dei pali, as usual, Iali.
Pronti-via subito Castiglione, con tentativi da fuori di Arioli e Mor, e tante incursione da calcio piazzato e non di Girometta e Vezzoli. Il Salò fa fatica, e si vede: cambia spesso modo ed idee di gioco ed esce solo alla lunga, sul finire del primo tempo. Nel secondo, girandola di cambi e spazio a tutti, con un superlativo Ruffini nello Sterilgarda ed un ottimo esordio del numero 12 Elia Boari, classe 1993, al posto di Iali.
Un pareggio davvero incoraggiante e che mette un primo tassello di conferma alle ambizioni della compagine di patron Zilia: in attesa della compilazione dei gironi, un primo sussulto di protagonismo annunciato.