CASTIGLIONE - CASTELNUOVO SANDRA' 4 - 0

 

Stadio “Lusetti” di via Lonato, Castiglione delle Stiviere

Domenica 20 marzo 2011

Ore 14.30

 

Lega Nazionale Dilettanti – girone B

28° giornata

 

FC STERILGARDA CASTIGLIONE – CASTELNUOVO SANDRA’ 4 – 0  

 

FC Sterilgarda Castiglione:

Iali, Morandi, Ruffini, Sandrini, Ferretti, Ragnoli, Manzoni, Bellomi, Girometta (dal 64’ Perrone), Pace (dal 72’ Ligarotti), Mazzali (dal 78’ Dibelli).

Altri a disposizione: Pilato, Anesa, Lonighi, Colosio.

Allenatore sig. Roberto Crotti

 

Castelnuovo Sandrà:

Tinazzo, Gatti, Bamfo, Maccachero, Recchia, Pipieri, Soave, Parrella (dal 71’ Turrini), Caputi, Rambaldo (dal 54’ Mensah), Zecchinato (dal 66’ Leardini).

Altri a disposizione: Piazzola, Corvaglia, Benedetti, Perina.

Allenatore sig. Michele Purgato

 

Arbitro il sig. Accomando di Olbia, coadiuvato dal sig. Mauro di Milano e dalla sig. na Sirizzotti di Crema.

Marcatori: 19’ Manzoni, 51’ Girometta, 60’ Ruffini, 77’ Manzoni.

Ammoniti: Sandrini e Pace (FC St. Cast.); Maccachero (Castelnuovo).

 

Angoli: 8 a 4 per lo Sterilgarda Castiglione

Recupero: 2’ (I) e 2’ (II)

Spettatori: 350ca.

NOTE: giornata di sole, primaverile; campo in buone condizioni. Le squadre sono entrate in campo durante l’inno di Mameli in onore dei 150 anni dell’unità d’Italia, accompagnati da una coreografia a tema del tifo organizzato castiglionese.

 

Il commento di Ernesto Valerio:

TEXAS HOLD’EM

 

In una partita di poker capita raramente che lo stesso giocatore, per quanto bravo e fortunato possa essere, vada a giocare due mani differenti servendo un poker e portando a casa l’intera posta in palio. Lo scorso mese di novembre avevamo salutato il successo rossoblu in terra veronese, nella seconda partita dell’era crottiana, con un sonoro 1 - 4 esterno sul “neutro” di Domegliara: “poker face”, intitolammo ai tempi questo spazio editoriale, con la doppia coppia Pace – Girometta a servire la mano. Oggi in campo gli undici protagonisti del tavolo verde erano più o meno gli stessi di 4 mesi fa, anche se il … texas hold’em giocato in questa assolata domenica di marzo è stato gestito in primis da Manzoni, uno della “meglio gioventù” rossoblu a cui va dato merito di aver capito, nel corso della stagione, quanto un campionato di D possa far crescere e maturare, calcisticamente e non, un giovane sportivo come lui: o come gli altri “fuoriquota” aloisiani, protagonisti eccelsi di questa galoppata: Morandi, Iali, Mazzali, Dibelli. Ed anche coloro che hanno contribuito con un minutaggio minore, come Colosio o Lonighi.

Nel poker odierno, abbiamo inoltre potuto apprezzare le mosse esperte di due vecchie conoscenze del tabellino marcatori stagionale: Girometta, rientrato dopo tre settimane di stop (2 di squalifica ed una per infortunio), autore di una splendida discesa in solitaria conclusa con la consueta lotta di corpo e di testa con i difensori avversari ed un diagonale imprendibile; Ruffini, difensore alla quinta rete nel campionato che ha tirato fuori dalla manica un pallonetto a girare che ha beffato l’incerto numero uno veronese. Voluto o no, è stato un gran bel gol da vedere.

E come ogni torneo di poker texano che rispetti, la cornice di pubblico: il tifo organizzato, posizionatosi per l’occasione (nel primo tempo) nello spazio “aperto” al lato opposto della tribuna del Lusetti, ha salutato l’ingresso in campo dei protagonisti con una bellissima fumogenata tricolore e rossoblu, in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità nazionale. E se di meglio gioventù dobbiamo parlare, non possiamo non citare loro: i Bulldogs, che sotto l’ala protettiva di Sparuta Presenza, crescono ed aumentano domenica dopo domenica di numero e di qualità. Dopo un solo anno di D, che dire: chapeau.

 

Rispetto a sette giorni fa, abbiamo un punto in più rispetto alla sempre più bollente zona play out ed una partita in meno da affrontare: il tavolo verde si svuota, i pokeristi tornano a casa, il piatto diventa sempre più vicino. Calma e sangue freddo, dunque. A partire da domenica a Voghera.

Forza Castiglione: sempre!