STERILGARDA CASTIGLIONE - ALAZANO CENE 1 - 1

 

Stadio “Lusetti” di via Lonato, Castiglione delle Stiviere

Domenica 30 gennaio 2011

Ore 14.30

 

Lega Nazionale Dilettanti girone B

V giornata del girone di ritorno

 

FC STERILGARDA CASTIGLIONE – ALZANOCENE 1-1

 

FC Sterilgarda Castiglione:

Iali, Morandi, Ruffini (dal 79’ Perrone), Sandrini, Anesa, Ragnoli, Dibelli, Arioli (dall’84’ Ligarotti), Girometta, Pace, Mazzali (dall’89’ Manzoni).

Altri a disposizione: Leonardi, Lonighi, Colosio, Bellomi.

Allenatore sig. Roberto Crotti

 

Alzanocene:

Ostricati, Rota (dall’82’ Capelli), Arena, Serafini, Riva, Mignani, Fornoni, Agostinelli, Valenti, Spampatti (dall’84’ Trevisan), D’Attoma.

Altri a disposizione: Gherardi, Arcari, Vigani, Foresti, Ceresoli.

Allenatore sig. Marco Sgrò

 

Arbitro il sig. Pancaldo di Barcellona P. di Gotto, coadiuvato dai sig.. Mandolfi e Ferracin di Pordenone.

 

Marcatori: 75’ Spampatti (Alzanocene), 92’ Girometta.

Ammoniti: Sandrini; Riva, Mignani, Agostinelli (Alzanocene).

Angoli: 9 a 5 per lo Sterilgarda Castiglione

Recupero: 1’ (I) e 4’ (II).

Spettatori: 320 ca.

NOTE: giornata molto fredda, ma con campo in ottime condizioni. Sparuta ma chiassosa rappresentanza ospite posizionata in tribuna laterale.

 

Il commento di Ernesto Valerio:

 

 

Nei film thriller, quando il protagonista di turno si trova davanti al nemico pronto a colpirlo e a farlo fuori, spesso si perde in parole, inizia un lungo discorso e, per un motivo o per un altro, il nemico riesce alla fine a farla franca, sfuggendo proprio grazie alla mancanza di cinismo e di  volontà del protagonista.

Il film odierno dello Sterilgarda Castiglione è stato un bellissimo lungometraggio calcistico di ottime trame offensive, buona organizzazione del pacchetto arretrato ed individualità esaltate da tale sincronia di tattica e tecnica: i primi 60’ di gioco sono stati forse i migliori della gestione Crotti, con un Alzanocene ridimensionato nel campo e nelle idee. Un palo di Sandrini, numerose occasioni sbagliate da Pace e Girometta ed una supremazia in tutti i reparti: nel complesso, il Castiglione dava la costante sensazione di un gol imminente, di una potenziale facilità a portarsi in vantaggio. Ma quando, nel secondo tempo, il buon Pace colpiva prima il secondo legno della giornata (traversa) da pochi passi e sfiorava poi l’angolo basso destro della porta del giovane Ostricati, iniziava a serpeggiare nel pubblico (e in campo) la terribile sensazione del rovesciamento della medaglia: detto, fatto. Alzanocene in vantaggio al 75’ con Spampatti, “vecchia” volpe di categoria che alla prima occasione concreta, e al primo tiro in porta, portava in vantaggio i bergamaschi. Sembrava a quel punto la classica parabola del calcio, quella “dura legge del gol” dove “fai un gran bel gioco però […] gli altri segnano e poi vincono”.

Ma le parabole sono fatte anche per essere smentite. Ed ecco che, dopo un match di gol “facili” sbagliati sottoporta, Girometta inventa il tiro della domenica e segna la più difficile delle marcature: al 92’poi, quando davvero tutto il preludio sembrava “perfetto” per la beffa finale. E invece, esplode il Lusetti e lo Sterilgarda si porta un sacrosanto e meritato punto a casa. Un punto che alla vigilia poteva sembrare oro, contro un avversario forte e quotato sia nelle parole che nella classifica; un punto che invece, alla fine, sa di occasione mancata, di altri due lasciati per strada e che avrebbero fatto parlare stasera di classifica tranquilla. Ma teniamoci buono quanto arrivato, in una politica di piccoli passi.

 

Domenica prossima però, un solo obbligo: vincere. Ed ottenere i tre punti. Si va in casa della Solbiatese fanalino di coda. Squadra che all’andata ci intrappolò in un pareggio a reti inviolate e senza emozioni. Tra sette giorni possiamo ancora fare a meno di quest’ultime, ma dei tre punti no.

Forza Castiglione!

 

PS. Ad onor di cronaca, dopo diverse giornate in cui abbiamo fatto notare i numerosi errori/orrori arbitrali, un plauso alla terna di questa domenica che ha saputo gestire con intelligenza e capacità tutto il match. Complimenti.