Stadio comunale di via Svezia., Castel Goffredo (Mantova)

Domenica 12 dicembre 2010 – h 14.30

Lega Nazionale Dilettanti Girone B

XVI Giornata di andata

 

CASTELLANA – FC STERILGARDA CASTIGLIONE 1-3

 

Castellana:

Festa, Borgonovi, Natali, Andriani, Napolano (dal 55’ Cò), Pedrocca, Olivetti M., Boldini (dal 55’ Belmonte), Fornito, Burzio, Avanzino (dall’83’ Forgione).

Altri a disposizione: Benedini, Lampugnani, Jarhrafi, Sandrini.

Allenatore sig. Vincenzo Cogliandro

 

Sterilgarda Castiglione:

Iali, Ruffini, Morandi, Sandrini (dall’87’ Zenocchini), Ferretti, Ragnoli, Manzoni, Arioli, Girometta, Pace (dall’80’ Perrone), Mazzali.

Altri a disposizione: Leonardi, Colosio, Dibelli, Alji, Coccia.

Allenatore sig. Roberto Crotti

 

Arbitro il sig. Brodo di Viterbo, coadiuvato dai sigg. Borello di Padova e Spomtelli di Treviso

Marcatori: Pace (FC St. Cast.) al 25’, Fornito al 38’, Pace al 42’ (Rig.), Arioli al 68’.

Ammoniti: Andriani, Boldini, Fornito e Burzio (Castellana); Ragnoli (FC St. Cast.).

Angoli: 1 a 2 per l’FC St. Castiglione

Recupero: 2’ (I) e 4’ (II).

Spettatori: 650 ca.

NOTE: giornata di sole, campo in buone condizioni.

 

Il commento di Ernesto Valerio:

 

PACE & PROSPERITA’

 

Tra i tanti titoli, proverbi, metafore, ricerche semantiche fin qui realizzate, quello odierno va più di tutti a sintetizzare il pomeriggio glorioso di Castel Goffredo: Pace (rigorosamente maiuscolo, per il cognome del nostro uomo d’attacco) e prosperità. Un pomeriggio di sole, dopo otto partite consecutive di pioggia. Un pomeriggio comunque freddo, degno del miglior dicembre mantovano. Un pomeriggio che ha visto una tribuna affollata, con circa 650 spettatori di cui una buona metà di fede rossoblu. Un pomeriggio in cui tutto sembra dire bene ai colori dello Sterilgarda: se all’esordio un centrocampista di polmone e di lotta come Arioli trova un gol da trequartista navigato, i conti a fine gara vengono facilmente risolti.

Ci ritrovavamo, dopo l’inatteso ed improvviso stop interno con il Villafranca, di nuovo all’esame di maturità: come un giovane studente delle superiori che dopo una estate di sacrifici e di rinunce, si trova a settembre a dover affrontare nuovamente i fantasmi scolastici del recente passato. Oggi potevano esserci tutti gli ingredienti per un giornata negativa: il passo falso di mercoledì, una Castellana in crisi e vogliosa di risultati, un campo ostico e vocalmente ostile, una classifica così corta da rendere istantaneo anche un respiro. Eppur, come dicevamo dopo il match con la Colognese, “si muove”: si muove la classifica, che ci vede ora a respirare dietro al dorato limbo della colonna sinistra. E si può così guardare all’ultimo match dell’anno, in casa contro l’Insubria di re Artù Di Napoli, con il ritrovato ottimismo della convinzione: la convinzione che questo Sterilgarda, quando decide di giocare e di imporre il proprio ritmo e la propria voglia alla gara, può mettere sotto qualunque avversario. Non è presunzione da vittoria, né entusiasmo da derby, ma la semplice constatazione che laddove con il Villafranca la prova di maturità ci aveva sentenziato se non bocciati, quantomeno rimandati, questa volta ci ha visto recuperare in pieno il voto e, con esso, l’intera annata scolastica.

 

Consapevoli che le pagelle del I quadrimestre sono solo la bozza di un risultato che viene, definitivo, a fine anno, ci rimettiamo ora sui banchi pronti all’ultimo compito in classe dell’anno, domenica prossima: le vacanze di Natale alle porte, e con esse il riposo. La certezza di volerci arrivare con le pile cariche e il risultato migliore, per poter affrontare la sosta con la leggerezza di chi ha compiuto il proprio dovere arrivando con i compiti tutti svolti.

 

A domenica, per l’ultima fatica di questo intenso e bellissimo 2010: forza Castiglione!